LA PSICOANALISI

Supervisione Psicoanalitica di casi per Psicologi e Psicoterapeuti

Un momento clinico intimo dove rivedere e arricchire il proprio lavoro terapeutico.”

Oggetto piccolo a

Supervisione di Casi

Supervisione di casi

Jacques Lacan

1. Perché la supervisione psicoanalitica è fondamentale per la tua pratica clinica

La supervisione psicoanalitica non è solo un supporto, ma una risorsa indispensabile per ogni professionista che vuole evolvere nella sua pratica in modo etico e responsabile. Supervisionare i propri casi attraverso un filo logico, non speculativo, non è solo un modo per ricevere feedback, ma un’opportunità per approfondire e rivedere costantemente il proprio lavoro terapeutico.

Direzione della Cura

La direzione della cura è un perno centrale nella pratica terapeutica psicoanaliticamente orientata, poiché si tratta di sapere ciò che si sta facendo all’interno del percorso terapeutico. Supervisione significa, innanzitutto, fermarsi e riflettere su quale strada stiamo percorrendo, per assicurarci che sia quella giusta. La supervisione non si limita a rivedere la tecnica o la metodologia terapeutica, ma mira ad aiutare il terapeuta a trovare le vie che gli permettano di produrre uno spostamento del soggetto di fronte al suo godimento.

Diagnosi Differenziale

Working Progress

Transfert

La clinica psicoanalitica è una clinica sotto transfert. Si tratta di uno degli elementi più potenti e al contempo delicati nel lavoro clinico. Comprendere la presenza o meno del transfert, è un passo cruciale per rendere possibile il lavoro psicoanalitico. Se il transfert non avviene, le resistenze che il soggetto mette in atto, rimangono intatte, impedendo il progresso della terapia.

La supervisione clinica aiuta il terapeuta a identificare e lavorare sulle dinamiche di transfert, a riconoscere quando le resistenze del paziente sono legate a interventi del terapeuta e a intervenire con precisione per superarle. In questo modo, il terapeuta può evitare di restare intrappolato in dinamiche superficiali o difensive che comunemente si conoscono con il nome di controtransfert.

Posizione Soggettiva

Working progress

Difficoltà Terapeutiche

Nel corso della pratica clinica ogni terapeuta si imbatte in momenti difficili, che spesso riguardano pazienti che rimandano le sedute, che non si presentano, o che addirittura abbandonano il percorso terapeutico in modo imprevisto. Questi episodi non solo mettono a dura prova l’efficacia della terapia, ma toccano anche profondamente il terapeuta, sia sul piano professionale che personale. La frustrazione che ne deriva può influire negativamente sul lavoro terapeutico, se non viene adeguatamente elaborata.

La supervisione psicoanalitica permette di affrontare queste difficoltà, offrendo uno spazio di riflessione e di supporto per il terapeuta. La supervisione aiuta a separare le difficoltà personali dalle dinamiche terapeutiche, ovvero di includerle all’interno del processo clinico.

Desiderio di Guarire

Working progress

2. Cosa aspettarsi da una supervisione psicoanalitica?

Approccio approfondito

  • Approccio psicoanalitico approfondito
    Noi non siamo teorici, diceva Lacan, noi siamo logici. Ed è proprio ciò in cui consiste le nostre supervisioni, ovvero la lettura dei casi clinici a partire da un filo logico rigoroso che ti permetta di orientarti meglio nel tuo lavoro terapeutico, indifferentemente dal tuo orientamento.
  • Spazio sicuro per la tua crescita professionale

    Creiamo un ambiente dove puoi esprimere e rielaborare le tue difficoltà cliniche e relazionali senza giudizio.

  • Valorizzazione del tempo soggettivo

     Rivedere il desiderio terapeutico, rispettare il tempo soggettivo del paziente e comprendere le dinamiche inconsce che si giocano nel lavoro terapeutico.

  • Sostegno nelle sfide cliniche

    Se ti trovi in difficoltà con pazienti che abbandonano, che resistono o che rimangono bloccati nel loro percorso, il nostro supporto ti aiuterà a superare questi momenti.

3. Perché supervisare i tuoi casi con noi

Formazione di qualità

1. Formazione di qualità

 I nostri supervisori sono psicoanalisti e psicoterapeuti di formazione psicoanalitica con anni di pratica clinica e formazione accademica continua. Il nostro approccio è di tipo psicoanalitico a 360 gradi.

2. Supporto personalizzato

La nostra supervisione è centrata sulle tue esigenze specifiche, con una lettura personalizzata dei tuoi casi. Manteniamo sempre la regola fondamentale del “caso per caso”.

3. Approccio etico e responsabile

Offriamo un supporto che aiuta a fare chiarezza, a non cedere a tentazioni terapeutiche dannose e a rispettare la sofferenza del paziente come materiale clinico e non come qualcosa da  necessariamente “correggere”.

4. Un network di professionisti

Entrando a far parte della nostra rete, non solo avrai accesso a supervisori esperti, ma anche a un gruppo di colleghi con cui confrontarti e condividere esperienze cliniche.

4. Come funziona la supervisione?

Sessioni individuali

  • Sessioni individuali

    Puoi scegliere di essere seguito in sessioni individuali, oppure partecipare a sessioni di supervisione di gruppo, con una partecipazione massima di quattro professionisti.

  • Approfondimento pratico

    Ogni incontro è prettamente di tipo clinico e si basa nella lettura del caso clinico. Ciò non esclude una parte teorica, se il partecipante lo ritiene necessario.

  • Flessibilità e continuità

     La supervisione può avvenire in modalità Online o in presenza, in base alle tue necessità e disponibilità.

    * Noi non siamo teorici, diceva Lacan, noi siamo logici. Ed è proprio ciò in cui consiste le nostre supervisioni, ovvero la lettura dei casi clinici a partire da un filo logico rigoroso che ti permetta di orientarti meglio nel tuo lavoro terapeutico, indifferentemente dal tuo orientamento.

 

Scopri come la supervisione psicoanalitica può migliorare il tuo lavoro e portare la tua pratica clinica a un livello superiore.

Lacanpertutti

Lacanpertutti

per una clinica moderna.

Una supervisione psicoanalitica ben condotta non è solo un’occasione di crescita per il terapeuta, ma anche un momento di integrazione delle difficoltà cliniche del terapeuta a partire da ciò che rimane reale nella conduzione della cura.

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