I problemi relazionali si verificano quando le dinamiche tra individui – che siano di coppia, familiari, lavorative o sociali – diventano disfunzionali, causando difficoltà nella comunicazione, nel rispetto reciproco e nella comprensione. All’interno del nostro approccio psicoanalitico, i problemi relazionali si presentano come manifestazioni di conflitti inconsci, tra desideri e paure.

Tipologie Comuni

– Problemi di coppia

Le difficoltà coniugali sono spesso la risultante di dinamiche conflittuali che si riflettono nelle modalità con cui i partner si relazionano tra loro. La psicoanalisi esplora i conflitti interni, come la paura dell’intimità o l’idealizzazione del partner, che impediscono una relazione sufficientemente buona. Ad esempio, la gelosia e la dipendenza affettiva possono essere letti come meccanismi di difesa contro la paura dell’abbandono.

– Conflitti familiari

La famiglia rappresenta il primo “microcosmo” di relazioni affettive. I conflitti tra genitori e figli, tra fratelli o anche tra generazioni, possono derivare da aspettative irrealistiche o da ferite emotive lasciate aperte. La psicoanalisi esplora come i desideri (madre, padre, figlio) influenzino il nostro modo di entrare in relazione con gli altri.

– Problemi nelle relazioni professionali

Le difficoltà nelle interazioni lavorative sono spesso collegate alla proiezione di conflitti emotivi non risolti. La psicoanalisi può indagare come le dinamiche di potere, il desiderio di approvazione o l’ansia da prestazione influenzano la capacità di stabilire relazioni professionali sufficientemente buone.

Il nostro approccio psicoanalitico ai problemi relazionali, lavora per sbloccare i meccanismi inconsci che sabotano una relazione . L’obiettivo è portare alla luce le esperienze che influenzano le modalità relazionali attuali, come il senso di vulnerabilità o le aspettative irrealistiche che proiettiamo sugli altri.

Ansia e stress sono reazioni emotive e fisiche a situazioni percepite come minacciose o sopraffacenti.

Gli attacchi di panico sono episodi improvvisi di intensa paura e disagio, che possono includere sintomi come tachicardia, difficoltà respiratorie e una sensazione di “perdere il controllo”.

Cause

– Conflitti inconsci

L’ansia nasce spesso da conflitti psichici tra impulsi contrastanti (come il desiderio di indipendenza e la paura di abbandono), che non riescono ad essere elaborati. La persona può avvertire una tensione interna che si manifesta come ansia o stress.

– Meccanismi di difesa

I meccanismi di difesa come la rimozione, la proiezione o la regressione possono contribuire a mantenere l’ansia sotto la superficie. Ad esempio, evitare situazioni che evocano ansia può rafforzare la paura stessa.

– Traumi infantili

Esperienze di abbandono, rigore eccessivo o trascuratezza durante l’infanzia possono manifestarsi come una predisposizione a stati ansiosi in età adulta. La psicoanalisi cerca di esplorare come il passato influisca sulle reazioni emozionali nel presente.

Gli attacchi di panico, sono spesso visti come una manifestazione di angoscia inconscia che emerge improvvisamente e inaspettatamente. Questi episodi sono il tentativo di attirare l’attenzione su un conflitto emotivo irrisolto che richiede di essere elaborato. La terapia psicoanalitica esplora la radice profonda di questi disturbi, aiutando il paziente a riconoscere e affrontare le emozioni represse che li scatenano.

Il nostro orientamento psicoanalitico, per ansia e attacchi di panico, si concentra sull’interpretazione dei sogni, sull’analisi del transfert e sulla comprensione dei conflitti inconsci. L’obiettivo è aiutare il paziente a diventare consapevole dei propri conflitti interni, per ridurre il senso di minaccia e sviluppare una gestione diversa delle emozioni.

Le disfunzioni sessuali riguardano difficoltà o disagi nel soddisfare i propri desideri sessuali o quelli del partner. Queste disfunzioni possono includere l’eiaculazione precoce, la disfunzione erettile, l’anorgasmia o il vaginismo. Dal punto di vista psicoanalitico, la sessualità è vista come una manifestazione complessa dei desideri inconsci, delle paure e delle fantasie.

Cause

– Rimozione e repressione

Le difficoltà sessuali possono essere il risultato di emozioni represse o conflitti inconsci relativi al piacere, all’intimità o alla vergogna. Ad esempio, una persona potrebbe avere difficoltà a vivere la sessualità in modo libero e appagante a causa di messaggi culturali o familiari che associavano il sesso a qualcosa di colpevole o vergognoso.

– Identità di genere e ruoli sessuali

In alcuni casi, le disfunzioni sessuali derivano dalla difficoltà di integrare l’identità sessuale con i propri desideri inconsci, o da aspettative non realistiche legate ai ruoli sessuali imposti dalla società o dalla famiglia.

– Traumi sessuali

Eventi traumatici o abusi durante l’infanzia possono portare a blocchi e paure legate all’intimità sessuale. La psicoanalisi aiuta a esplorare come questi traumi influenzano la vita sessuale adulta.

Il nostro orientamento psicoanalitico, può aiutare i pazienti a esplorare la radice emotiva e inconscia delle loro disfunzioni sessuali, come la paura dell’intimità, l’ansia da prestazione o i sensi di colpa legati al piacere.

L’orientamento genitoriale riguarda il supporto psicologico, psicoanaliticamente orientato, volto ad aiutare i genitori a comprendere e affrontare le difficoltà educative e relazionali con i propri figli. In un contesto psicoanalitico, l’orientamento genitoriale esplora come i desideri decidono le dinamiche familiari e le esperienze di attaccamento nella relazione genitori-figli.